Si notifica che il bando sulla protezione dei diritti dei minori ha subito alcune modifiche. Vi invitiamo infatti a prenderne nota e di consultare la versione aggiornata, che trovate sul Funding & Tender Portal.
Nello specifico le modifiche riguardano:
I National Contact Point generalmente sono idonei a presentare proposte per i bandi CERV, a meno che non sia esplicitamente indicato diversamente nel documento dell'invito. Un esempio di questa eccezione è fornito nel bando CERV-2024-CITIZENS-VALUES, nella sezione 6 sull'ammissibilità, dove si specifica che "i punti di contatto del programma non sono ammissibili nell'ambito di questo invito a presentare proposte" (si veda la pagina 19 del documento del bando). Pertanto, per il bando Child 2024, i National Contact Point possono presentare domanda. Tuttavia, se un'organizzazione che svolge il ruolo di Punto di Contatto Nazionale CERV desidera presentare una domanda per un bando CERV, è fondamentale attuare misure proattive per sostenere l'imparzialità del NCP, in conformità con l'articolo 21 del regolamento CERV. Per garantire correttezza, equità e credibilità nelle loro interazioni, i NCP devono agire in modo indipendente e neutrale.
Dopodiché, si sottolinea che i progetti devono rispondere a una sola priorità, anche se potrebbero esserci interconnessioni con i temi delle altre priorità previste dal bando.