L'Articolo 2 del Trattato sull'Unione Europea cita "L'Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze. Questi valori sono comuni agli Stati membri in una società caratterizzata dal pluralismo, dalla non discriminazione, dalla tolleranza, dalla giustizia, dalla solidarietà e dalla parità tra donne e uomini." Questo è il cuore del Programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori, e come viene evidenziato dall'Articolo 2, i diritti hanno un ruolo essenziale nella definizione dell'Unione Europea e della sua natura. Questi diritti, sono sanciti all'interno della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea.
La Carta è di vitale importanza, non solo per garantire il rispetto dei diritti in questa contenuti, ma anche per una loro reale e concreta applicazione. Per questo motivo è necessario sottolineare come la Carta sia uno strumento da utilizzare anche per costruire le vostre proposte progettuali, specialmente per quelle da presentare per i bandi promossi dal Programma CERV. Infine, la Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea risulta spesso essere alla base delle proposte progettuali a valere sul bando "Charter and Litigation".
Per scoprire di più sulla Carta e sull'Agenzia per i Diritti Fondamentali vi rimandiamo a questo sito. Inoltre, qui sotto potete accedere ad un utile documento riguardo l'applicazione della Carta nella legislazione e nella definizione delle politiche a livello nazionale.