L'obiettivo del bando è supportare progetti finalizzati alla commemorazione di eventi fondanti la storia europea, incluse le cause e le conseguenze dei regimi autoritari e totalitari, e ad aumentare la consapevolezza dei cittadini europei rispetto alla loro storia comune, alla cultura e ai valori comuni, oltre che a migliorare la comprensione dell'Unione, delle sue origini, del suo scopo, della diversità e dell'importanza della tolleranza reciproca.
Il bando è suddiviso in 4 priorità principali:
Le attività finanziabili devono mirare a:
Si prediligono progetti transnazionali.
Rilevanza (40 punti)
Misura in cui la proposta:
- corrisponde alle priorità e agli obiettivi dell'invito;
- definisce chiaramente i bisogni e con una solida valutazione di questi;
- definisce chiaramente il gruppo target, con la prospettiva di genere adeguatamente presa in considerazione;
- fornisce un contributo al contesto strategico e legislativo dell'UE;
- tiene conto della dimensione europea/transnazionale;
- intende avere un impatto/interesse per un certo numero di Paesi;
- prevede la possibilità di utilizzare i risultati in altri paesi (possibilità di trasferimento di buone pratiche);
- prevede la possibilità di sviluppare la fiducia reciproca e/o la cooperazione transfrontaliera.
Qualità (40 punti)
Questa prende in considerazione:
- la chiarezza e coerenza del progetto;
- i collegamenti logici tra i problemi identificati, i bisogni e le soluzioni proposte;
- la metodologia per l'attuazione del progetto con la prospettiva di genere presa in considerazione in modo appropriato;
- se le questioni etiche sono affrontate;
- la fattibilità del progetto entro i tempi proposti;
Impatto (20 punti)
- ambizione e impatto previsto dei risultati a lungo termine sui gruppi target/pubblico in generale;
- strategia di diffusione adeguata per garantire la sostenibilità e l'impatto a lungo termine; potenziale effetto moltiplicatore positivo;
- sostenibilità dei risultati dopo la fine del finanziamento UE.
- Manuale online
- FAQ sulla pagina degli argomenti (per domande specifiche sui bandi aperti, non si applica alle azioni su invito).
- FAQ del portale (per domande generali).
Le informazioni qui riportate hanno uno scopo di diffusione, vi invitiamo quindi a verificare gli ultimi aggiornamenti sulla pagina ufficiale della Commissione Europea.
Il National Contact Point si impegna a rispondere ai vostri quesiti riguardanti il bando fino a 7 giorni prima della chiusura della call.
Per essere ammissibili, i richiedenti (capofila "Coordinatore", co-richiedenti ed enti affiliati) devono:
- Per i candidati capofila (cioè il "Coordinatore"): essere entità giuridiche senza scopo di lucro (enti pubblici o privati) o un'organizzazione internazionale.
- Per i co-richiedenti: essere entità giuridiche senza scopo di lucro o a scopo di lucro (enti pubblici o privati). Le organizzazioni a scopo di lucro possono candidarsi solo in partenariato con enti pubblici, organizzazioni private senza scopo di lucro o organizzazioni internazionali.
Inoltre, i richiedenti devono essere formalmente stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, vale a dire:
- Stati membri dell'UE (compresi i Paesi e territori d'oltremare (PTOM))
- Paesi non UE:
- Paesi associati al Programma CERV o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l'accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti).
Altre condizioni di ammissibilità:
- Le attività devono svolgersi in uno dei Paesi ammissibili.
- La sovvenzione UE richiesta non può essere inferiore a 50.000 euro; non c'è un limite massimo.
- I progetti possono essere nazionali o transnazionali.
- La domanda deve coinvolgere almeno due richiedenti (richiedente principale e almeno un co-richiedente, che non sia un'entità affiliata o un partner associato).
- I progetti devono normalmente avere una durata compresa tra i 12 e i 24 mesi.
Per ulteriori dettagli ed informazioni è possibile consultare il documento ufficiale.