

È stato avviato a Gennaio 2025 Empowering Young Patients - Enhancing Inclusion and Civic Participation of Vulnerable Children in Hospitals - (EYP), progetto pilota europeo finanziato dal programma CERV attraverso la call CERV–2024 CHILD.
Al progetto è stato riconosciuto un finanziamento di 600 386,18€ ed è realizzato da un consorzio italiano, con il supporto di un'organizzazione belga. In particolare, EYP è coordinato da Junior Achievement-Young enterprise (IT) ed il partenariato è formato dagli italiani Project School, ActionAid, Officine Buone e dal belga Hope (European Hospital and Healthcare Federation).
L’iniziativa nasce per promuovere il diritto alla partecipazione dei bambini e delle bambine ospedalizzati, sostenendone il benessere e la socializzazione anche durante lunghi periodi di degenza.
Il progetto si concentra sui minori tra i 7 e i 17 anni ricoverati nei reparti di lungodegenza, coinvolgendoli in attività educative e di cittadinanza attiva. Accanto a loro, partecipano educatori, insegnanti, volontari, famiglie e personale sanitario, con l’obiettivo di creare un ambiente capace di ascoltare la voce dei più giovani e valorizzarla come parte integrante del percorso di cura.
Tra le principali azioni previste, EYP raccoglie e condivide buone pratiche a livello europeo, propone laboratori e momenti di confronto, forma gli operatori e promuove il coinvolgimento di studenti e docenti esterni. È inoltre prevista la creazione di una Comunità di Pratica che unisce enti e professionisti e garantisce continuità e sostenibilità al progetto.
Le attività si svilupperanno nell’arco di due anni: dall’analisi dei bisogni (2025) alla co-progettazione della "Carta dei bambini ospedalizzati", fino alla conferenza finale nel 2026. A ciò si aggiungono eventi, open day, percorsi formativi e policy lab per consolidare una rete stabile tra ospedali, scuole, famiglie e istituzioni.
Le attività principali si svolgono a Roma, con il supporto del Policlinico Gemelli, ma il progetto prevede anche eventi e incontri a Milano, Lecce e online, grazie alla collaborazione con partner europei che assicurano lo scambio di buone pratiche e il dialogo istituzionale transnazionale.
Durante la tavola rotonda dello scorso 21 Ottobre 2025, Manuela Marsano – responsabile del Punto di Contatto Nazionale del Programma CERV – ha evidenziato come EYP rappresenti un esempio concreto dell’applicazione dei principi CERV nel campo sanitario e educativo, favorendo la partecipazione dei minori nei processi decisionali e la co-progettazione con famiglie e comunità. L’intervento ha posto l’accento anche sulla necessità di creare spazi di ascolto reali e non simbolici per i minori, integrando la loro voce nei processi di policy-making a livello locale e nazionale, sui più svariati temi — dalla sanità alla cultura, dall’urbanistica all’innovazione digitale — in linea con la Strategia dell’UE per i Diritti dell’Infanzia (2021–2027).
Tra i temi affrontati durante l’incontro di Roma c'è stato quello della Child Protection Policy (CPP), obbligatoria per i progetti CERV che coinvolgono direttamente minori all'interno delle proprie attività. Tale politica garantisce che tutte le attività siano pensate per proteggere i minori e rispettarne tempi, bisogni ed espressioni, rendendoli protagonisti consapevoli delle esperienze proposte.
L’approccio di Empowering Young Patients riflette la visione CERV: promuovere una democrazia inclusiva, in cui ogni bambino sia riconosciuto come soggetto attivo, capace di contribuire alla costruzione del proprio benessere e di quello collettivo. Per questo, i minori non sono semplici destinatari delle azioni, ma co-protagonisti dei percorsi progettuali e formativi.
EYP non si limita a migliorare la qualità della vita dei minori ospedalizzati, ma propone un cambio di paradigma: dall’assistenza alla partecipazione, dalla cura al protagonismo, dall’individuo alla rete.
In questo senso, il progetto incarna la visione europea di una società che mette i diritti e la dignità dei minori al centro delle proprie politiche e delle proprie azioni.
Per scoprire di più, visita il sito del progetto!
