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Bando per supportare le organizzazioni della società civile nell'attuazione e diffusione dei principi della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea

Stato
Chiuso
Durata
24 Gennaio 2023 - 25 Maggio ore 17 (orario di Bruxelles) 2023
Budget
16 000 000 €
Id
CERV-2023-CHAR-LITI

OBIETTIVO e PRIORITA'

Il bando finanzia proposte volte a potenziare l’applicazione della Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE, oltre a rafforzare la promozione e la protezione dei diritti riconosciuti dall’Unione Europea.

Il bando si concentra sull’aumento della consapevolezza delle organizzazioni della società civile riguardo al contenuto della Carta e sulla promozione di attività finalizzate alla sua protezione; in particolare il bando si compone di 5 priorità (i progetti potranno essere proposti solo per una delle seguenti):

  1. Sviluppo delle conoscenza ed aumento della consapevolezza riguardo la Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE
  2. Promozione dei diritti e dei valori attraverso il potenziamento dello spazio civico
  3. Contenzioso strategico
  4. Protezione dei valori e diritti dell’UE attraverso la lotta al hate crime ed al hate speech (crimini d’odio e discorsi d’odio)
  5. Sostenere un ambiente favorevole alla protezione dei whistleblowers (segnalatori di illeciti)

ATTIVITA'

Le attività finanziate dal bando possono essere di diverso tipo e diverse per ciascuna priorità. Di seguito le attività sono elencate separatamente, tenendo conto della priorità a cui si riferiscono:

  1. Sviluppo delle capacità ed aumento della consapevolezza riguardo la Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE

    Attività volte allo sviluppo della conoscenza e all’aumento della consapevolezza sulla Carta; facilitare la cooperazione tra le CSOs (Civil Society Organisations) che operano in questo ambito; formazione per professionisti; formazione reciproca attraverso scambio di  buone pratiche ed esperienze; attività di analisi, di comunicazione e sviluppo di strumenti tecnici operativi (guidelines, ecc) utili alla protezione dei diritti.
  2. Promozione dei diritti e dei valori attraverso il potenziamento dello spazio civico

    Attività di analisi e monitoraggio dello spazio civico; formazione reciproca attraverso lo scambio di buone pratiche ed esperienze; attività di comunicazione; sviluppo di capacità per le CSOs sul monitoraggio dello spazio civico; sviluppo di strumenti di protezione dedicati alle CSOs ed agli attori che si impegnano per difendere e promuovere i valori dell'UE; sviluppo di sinergie tra gli attori che lavorano per la promozione dello spazio civico a tutti i livelli e tra autorità europee.

  3. Contenzioso strategico

    Attività volte all'accrescimento delle abilità di tutti gli attori coinvolti nella protezione dei diritti previsti dalla Carta; attività di analisi; attività di comunicazione; attività mirate allo  sviluppo di capacità e all'aumento della consapevolezza volte al  contrasto degli abusi nelle procedure legali contro giornalisti e i difensori dei diritti umani.

  4. Protezione dei valori e diritti dell’UE attraverso la lotta al hate crime ed al hate speech (crimini d’odio e discorsi d’odio)

    Attività che mettano le CSOs nelle condizioni di segnalare episodi di odio; attività che assicurino supporto alle vittime di discorsi d'odio o di crimini d'odio; attività di supporto all'applicazione della legislazione esistente riguardante il contrasto ai discorsi d'odio e crimini d'odio; attività volte all'elaborazione di piani d'azione e/o coalizioni a tutti i livelli contro discorsi e crimini d'odio; attività di monitoraggio di discorsi d'odio nell'ambiente digitale e dei social media.

  5. Sostenere un ambiente favorevole alla protezione dei whistleblowers (segnalatori di illeciti)

    Attività volte a migliorare le capacità e le competenze delle CSOs nell'ambito di implementazione della "Directive on whistleblowers protection"; realizzazione di attività e strumenti mirati all'aumento della consapevolezza e alla comprensione della modalità di ricezione da parte dell'ordinamento nazionale della Direttiva; attività di analisi; formazione reciproca attraverso lo scambio di buone pratiche; attività che favoriscano la cooperazione tra CSOs e autorità  pubbliche nazionali.

CRITERI DI ASSEGNAZIONE - RILEVANZA

Rilevanza (40 punti)

Misura in cui la proposta:

- corrisponde alle priorità e agli obiettivi dell'invito;
- definisce chiaramente i bisogni e con una solida valutazione di questi;
- definisce chiaramente il gruppo target, con la prospettiva di genere adeguatamente presa in considerazione;
- fornisce un contributo al contesto strategico e legislativo dell'UE;
- tiene conto della  dimensione europea/transnazionale;
- intende avere un impatto/interesse per un certo numero di Paesi;
- prevede la possibilità di utilizzare i risultati in altri paesi (possibilità di trasferimento di buone pratiche);
- prevede la possibilità di sviluppare la fiducia reciproca e/o la cooperazione transfrontaliera.

CRITERI DI ASSEGNAZIONE - QUALITA'

Qualità - Progettazione e realizzazione del progetto (40 punti)

- chiarezza e coerenza del progetto;
- collegamenti logici tra i problemi identificati, i bisogni e le soluzioni proposte;
- metodologia per l'attuazione del progetto con la prospettiva di genere presa in considerazione in modo appropriato;
- le questioni etiche sono affrontate;
- fattibilità del progetto entro i tempi proposti;
- fattibilità finanziaria;
- efficacia dei costi.

 

CRITERI DI ASSEGNAZIONE - IMPATTO

Impatto (20 punti)

- ambizione e impatto previsto dei risultati a lungo termine sui gruppi target/pubblico in generale;
- strategia di diffusione adeguata per garantire la sostenibilità e l'impatto a lungo termine; potenziale effetto moltiplicatore positivo;
- sostenibilità dei risultati dopo la fine del finanziamento UE.

HELP

- Manuale online
- FAQ sulla pagina degli argomenti (per domande specifiche sui bandi aperti, non si applica alle azioni su invito).
- FAQ del portale (per domande generali).

Le informazioni qui riportate hanno uno scopo di diffusione, vi invitiamo quindi a verificare gli ultimi aggiornamenti sulla pagina ufficiale della Commissione Europea. 

Il National Contact Point si impegna a rispondere ai vostri quesiti riguardanti il bando fino a 7 giorni prima della chiusura della call.

DATI

Apertura della call
24 Gennaio 2023
Termine ultimo per la presentazione della domanda
25 Maggio 2023 ore 17 (orario di Bruxelles)
Valutazione
Giugno-Settembre 2023
Esiti valutazione
Ottobre-Novembre 2023
Firma del contratto
Gennaio - Febbraio 2024

REQUISITI PRINCIPALI

Per poter presentare domanda:

  • i capofila devono essere entità legali no-profit (privati)
  • i candidati co-applicants possono essere sia profit sia no-profit (pubblici o  privati) (i candidati profit ovranno essere partner di un'organizzazione no-profit)
  • tutti i candidati devono essere stabiliti in Stati Membri dell'UE
  • le attività devono essere implementate all'interno degli Stati Membri
  • il finanziamento non può essere inferiore a 75 000 EUR
  • il progetto può essere nazionale o transnazionale e deve coinvolgere almeno un'organizzazione (beneficiario, non affiliato)
  • la durata prevista del progetto può essere compresa tra i 12 e i 24 mesi (può essere estesa per comprovati motivi)

Per maggiori informazioni consultare il portale ufficiale e il documento del bando ufficiale.

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